venerdì 2 febbraio 2007

La Catapulta

Animati dallo spirito medievale che contraddistingue questi luoghi, noi ragazzi abbiamo inventato il metodo che sostituirà il superato, vituperato e macchinoso sistema dell'ostracismo per eliminare le persone sgradite da entro le mura della città. Una gargantuesca catapulta è stata collocata vicino al pozzo di piazza dal duomo. La direzione che abbiamo deciso di farle prendere varierà dall'entità del crimine di cui si è macchiato il personaggio e dalla sua provenienza. Per gli immigrati la direzione in default è il greto del fiume; la gittata permetterà loro di raggiungere la provincia di gorizia, quindi come avrete capito, è il greto del fiume Isonzo. Per gli altri la destinazione verrà decisa da una giuria di suoi pari con queste quattro mete principali:

1- I Silos della mediotagliamento
2- Le celle mortuarie dell'ospedale civile (con un'opa aperta sui loculi di via milaredo)
3- Il Pub Country road a Villanova di S. Daniele (con una banda di motociclisti barbuti pronti a sodomizzare le prede)
4- La Camera della morte nel cementificio di Fanna o a scelta una gettata di cemento per coprire le falle della diga di Ravedis.

L'inaugurazione della catapulta con il primo lancio avverrà domani sabato 3 febbraio ore 21.30. All'unanimità è stato scelto il Nano Rosset per l'esperimento. Presenzieranno alla cerimonia del taglio del nastro il sindaco di Dachau, don Natale Padovese, Pribke, i nipoti di Pietro Pacciani. AnnaMaria Franzoni, Elvio Zornitta a cui và un sentito ringraziamento per i materiali messi a disposizione dei "Maltrovati" e ultimo ma non per importanza Gigi Di Meo che sul "ri-lancio" del progetto ha puntato molto. Grazie e a domani...

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