lunedì 26 febbraio 2007

Dethleff's New Ep "Priest List" Out Soon



Dethleff: "Priest List"

uscita: marzo 2007

label: foia records

band:

Il Lerch: bass guitarra

Mr 30 cm.: synth

El freako: electric harp,harmonica

L'immondo: voice, drums and percussions

Medianico: guitarra

Censo: another guitarra


Sembrava una leggenda invece è realtà. La nuova frontiera del metal sepolcrale, come loro stessi amano definirsi, sta arrivando in tutta la sua potenza devastante. E il loro arrivo sta già mandando in delirio sciami di teo-con che hanno invaso la redazione della "foia records" (casa discografica del gruppo) di lettere minatorie e di protesta. Il duemila e sette vedrà così lo sbarco dell'astronave Dethleff nei nostri impianti stereo. Un mix di metal estremo, poliritmie, tempi rallentati, ambient horror e tematiche al limite dell'umanamente accettabile.

"Priest List" primo di una serie di tre ep che apriranno la strada al long playing in uscita in primavera, vede al suo interno 5 tracce di una brutalità estrema, che sconfina con il trash d'annata. Ma chi cerca in questo primo lavoro della band dei tecnicismi particolari, una velocità d'esecuzione tipica di band scandinave, o particolari prove d'ensamble rimarrà fortemente deluso. Quello che colpisce al primo ascolto è l'estrema "divisione" dei compiti: ognuno svolge il proprio ruolo quasi a turno, fregandosene apparentemente dei tempi o delle regole base di una band. Ma è un'entropia controllata.

Le sonorità poi sono molto variabili. Il suono delle chitarre è molto più vicino allo stoner che al metal tradizionale. Uno stoner di Melviniana memoria.

La timbrica black è una prassi irrinunciabile quando si trattano tematiche poco "dogmatiche" come queste. Ma sentiamo dalle stesse parole dei protagonisti cosa ne pensano del loro lavoro.


Giornalista: E' da cinque anni che esiste il progetto Dethleff, come mai c'avete messo tanto per far uscire un album?

Il Lerch (basso): abbiamo avuto diversi problemi di formazione. Del combo originale sono rimasti solo due membri fondatori. Poi sui pezzi già pronti abbiamo avuto il veto da parte degli ex-componenti di pubblicarli. E per ultima cosa: nessuna casa discografica voleva farci un contratto


Giornalista. Questo per via delle tematiche a tinte forti contentute in alcuni vostri pezzi?

Il Lerch: il perbenismo di matrice cattolica che infesta il nostro paese mi fa davvero vomitare. Vediamo donne nude correre per strada, uomini che soddisfano muli in calore. Ci sono ad ogni angolo spacciatori di bonsai e venditori ambulanti di collant. Questo mondo è marcio come il legno marcio; eppure se io dico che i preti sono dei guerrafondai, ciccioni, boriosi, pieni di soldi...qualcuno si offende.


Giornalista: ma non è forse per le tematiche velatamente sataniste della vostra musica?

Il Lerch: che cosa c'entra satana? Mica perchè parlo male del clero o di alcune cose per questo sono satanista. Noi non siamo legati a nessuna setta, nè di origine cattolica, nè di alcuna altra matrice. Siamo musicisti con le cisti, con il bulbo. Siamo degli aggressori della scoietà, degli stupratori di principi morali. Noi siamo coloro che faranno piazza pulita in piazza. Devasteremo a suon di watt le sedi della nuova democrazia cristiana. Ruberemo le pensioni ai vecchi all'uscita delle poste. Appena ne troverò uno, fotterò il lecca-lecca ai bambini, meglio se poveri. Farò piangere i chierichetti...


Giornalista: Bene, cambiamo argomento. Come mai tre ep prima del debutto ufficiale su lunga distanza?

Il Lerch:...scoppieremo le palline di plastica da imballaggio, metteremo il sale nel caffè della beppina, molleremo l'acqua degli idranti e apriremo i recinti delle anantre. Tireremo i sassi dal cavalcavia, piscieremo nell'acqua della falda...ah, no scusa dicevi?


Giornalista: No, vabbè lasciamo perdere. Allora manca poco al debutto ufficiale. "Priest List" sarà nei negozi in pochi giorni. Come pensate verrà accolto dall'opinione pubblica?

Il Lerch: Me ne fotto dell'opinione pubblica. Questa è musica genuina, è musica che esce direttamente dal nostro intestino. Compratelo per capire qualcosa della vita!!! E se non vi piace: datevi fuoco e bastonate le ceneri!

lunedì 19 febbraio 2007

The Alessio's Dinner






Febbraio all'insegna dell'italianissima pasta al ragù e dei più nordici vienna. Teatro del gioioso pasteggio serale, la casa del "nini". A condire quest'insalata di buoni sentimenti, humour in dosi massicce e puzza d'ascelle, del buon rosso casereccio, la grappa con la febbre a 82°, il classico quanto inopportuno per il fegato Pampero+Pera. Ma il vero oggetto misterioso della serata è quella cazzo di birra Sans Souci che poi si beve sempre il Dj. Ma da dove minchia salta fuori sempre la bottiglia di birra? Moulder e Scully indagano. E' forse una forma di vita aliena, è forse lo sponsor del folkest, è forse una di noi (come il Billy?) oppure ci è nemica? E se sei nemica tu lo sai batti le mani...clap...clap. Se sei nemica tu lo sai batti le mani..clap...clap...
Poi l'ingeGNer Eliah ci sottoposto il quesito vero della serata. E' matematicamente possibile sommare il pampero alla pera? Filosoficamente il buon Marcantuoni ci ricorda che nell'iperuranico mondo del pamperico, che esiste, deontologicamente parlando, sopra la bottiglieria Donolo, un connubbio di pampero e pera ha tre possibili opzioni a valore notarile:
1- E' possibile (che esista una somma di pampero+pera)
2- Non è possibile (che esista la sommatoria di pampero+pera)
3- E' impossibile (che esista la pera)
Ad allietare l'aria di festa, i riccioli ormai canuti del cantautore finto medievale Angelo Branduardi con la sua nuova hit: Fatti al prima pera, Fatti la prima pera, fatti il pampero-pera..a! E dalla frase storica uscita dal febbricitante Checo: dami di bevi che senò a no si suja (dammi da bere che sennò non si asciuga) si evince che la condizione media dell'uomo a Gradisca è socialmente portata all'alcolismo. E allora la prossima puntata tutti con le targhette Hello i'm an anonym alcoolist: Ciao sono Alessandro è tre mesi che non tocco un goccio, la mia gatta si è suicidata impiccandosi in camera di Gigi Ariemma, ho i linfonodi alle tette che mi fanno sembrare Pamela Anderson 90enne senza il silicone. Lavoro come mulettista in una fabbrica che fa asfalto scaduto e i vapori mi hanno reso albino. Ho un pisello a tre teste di cui una dentata, ho tre chiappe e le brachie sull'alluce...

" Bella che così piena vai, non lo rimpiangerai
Fatti il pampero pera
Fatti il pampera pera
Fatti il pampero pero...a!"

sabato 17 febbraio 2007

The Freak Show


Forse assorti dalla frenesia di questa vita ci perdiamo tutto un sottobosco all'interno di questo mondo, che forse, val la pena analizzare e prendere in considerazione. Macchè...........

Ci sono di quelle cose in giro che voi umani...

Ecco che inauguro un'altra sezione: The Freak Show. Qui si possono postare le foto di tutte le bizzarie che ci tocca subire peregrinando di luogo in luogo. Noi, amministratori del blog, prenderemo presto la decisione se dedicare una sezione del suddetto, oppure postare in paginone centrale di volta in volta. L'importante è che le foto siano di persone veramente "freak", cioè strane. Esempio: cavelade, guerci, vestiti atipici, occhi di vetro, uncini alla mano, brutti come la fame, poliomelitici, ciccioni...insomma le categorie possono essere infinite.

Mi raccomando: dare un nome alle proprie creature...e amarle e accudirle come fossero vostre!!!

venerdì 16 febbraio 2007

Limona Duro Col Negro


Il grande Alessandro ci ha ricordato che sabato prossimo inizierà il concorso a premi "limona duro col negro". Ricordo che è un concorso aperto a tutti i partecipanti di qualunque sesso compresi tra i 3 e i 91 anni ( colgo l'occasione per rimembrare a nonno Gestapo di Salò che è alquanto inutile continuare a mandare e-mail fingedosi qualcun'altro solo per entrare nel concorso. L'età massima è 91!!!). Ricordo il regolamento che è semplicissimo: si entra al gatto matto rigorosamente vestiti da sub, si deve per forza parlare al contrario per approcciarsi con il negro. Questa regola è stata aggiunta quest'anno perchè così il negro crede si stia parlando un dialetto della regione di Ziguinchor in Senegal e non assume atteggiamenti aggressivi. Per iniziare il concorso bisogna aver riempito il vasetto (che vi è stato spedito alle vostre case già da qualche mese) con le vostre caccole di naso. Sapete molto bene che quelle grandi, lasciate a fermentare per più giorni, occupano più spazio...per cui, se volete un consiglio, la mattina non lavatevi troppo; e...occhio ai momenti di sovrappensiero, sono quelli i peggiori in cui le vostre caccole sono a rischio. Dopo aver consegnato i vasetti al guardaroba, potete addentrarvi nella vostra "giungla". Troverete negri di ogni razza (scusate la battuta) e di ogni tipo, pronti a ascoltarvi e a limonare duro con voi. Non valgono sonniferi, pentotal,alcoolici, epiduretici...Dovete solo basarvi sul vostro desiderio di voler limonare duro col negro.
Vince chi limona più duro nel minor tempo disponibile.
E allora sotto! Non indugiare!! Limona duro anche tu con il negro!!!

Il montepremi anche quest'anno è ricchissimo:

1° premio: le ciabatte in gomma e lana (le Galoscette sponsor della serata) che fanno sudare i piedi.
2° premio: un vero montone senegalese
3° premio: un gatto delle nevi appena svezzato
4° premio: un set di tennis ( tutto da vedere...)
5° premio: una brochure all'albicocca
6° premio: il limone della serata
7° premio: una cassetta del coro della chiesa di Kinshasa che intona Santa Madre dè voi fate...

Per info e prenotazioni telefonare al 02-87312445678 Ripeto telefonare al 947561223

mercoledì 14 febbraio 2007

Durex Ring (Elvio Zornitta limited edition)

Ecco a tutti la favolosa macchina di piacere nella versione limited. Ne esistono pochissimi esemplari, alcuni dei quali verranno gentilmente offerti al pubblico durante il chat day.

lunedì 12 febbraio 2007

Chat Day

Giovedì 15 fevrero ore 19,00 inauguriamo il primo chat day. Tutti invitati e tutti presenti alla chat de " i maltrovati", anche esterni per parlare di cultura, politica, affari sociali e figa...as usual. Chi porta in chat una ragazza avrà in omaggio l'anello della durex modificato da Elvio Zornitta. Immaginatevi voi cosa succederà all'eiaculazione precoce di Alexxxis...

Colgo l'occasione per dare una comunicazione di servizio. Nomi e motivazioni della catapulta vanno messi a fondo pagina nell'apposito spazio. Per chi non sa farlo mi contatti che mando le spiegazioni del caso. Questo onde evitare un post al giorno con nomi di persone sgradite che stanno meglio a fondo pagina in un unico calderone di tedio e sfiga...

sabato 10 febbraio 2007

BIG BOSS GARAGE

PER CHI ANCORA NON LO SAPESSE IL SOTTOSCRITTO E' LETALMENTE INNAMORATO DEI MOTORI.... ORA NON VOGLIO RUBARE SPAZIO AL BLOG MA VISTO CHE ALL'INTERNO DEI MALTROVATI C'E' ANCHE UN'ALTRA PERSONA CHE HA IL MIO STESSO MALE (NON FACCIO NOMI MA BASTA VEDERE IL CAPPELLINO PER CAPIRE CHI E'...) HO RITENUTO DI PRESENTARVI UNA PARTE DEL MIO GARAGE CON RELATIVI COMMENTI.
BUONA VISIONE A TUTTI GLI APPASSIONATI.

HONDA CR 250 R M.Y. 2003

POTENZA: 50 CV

COMMENTO: NON FATELA SCATENARE SE NON VI PIACE IL RISCHIO

VOTO: 8.5 INSEPARABILE


TM EN 80 M.Y. 2001

POTENZA: 25 CV

COMMENTO: I CAVALLI NON SONO TANTI MA IL PEPE NON MANCA. QUALCUNO CON LEI C'HA LASCIATO IL POLSO E LA CAVIGLIA...

VOTO: 7.5 SE FOSSE HONDA UN 8 NON GLIELO TOGLIEVA NESSUNO



MALAGUTI "IMPREEST PAR LA DAKAR"

POTENZA: MENO DI 1 CV
COMMENTO: NO COMMENT

VOTO: 1.5 ECTOPLASMA. SE AVESSE I RAGGI DA RIPRESA UN 5.5 POTEVA RAGGIUNGERLO.




giovedì 8 febbraio 2007

DJEGO apre le porte alla nuova chat

Signore e signori è il vostro DJ preferito che vi annuncia, con modesto orgoglio che la nuova chat è attiva da ora e fino a che nn me la tagliano per bestemmioni in diretta.

mercoledì 7 febbraio 2007

BIG MAN SHOW

FINALMENTE ANCHE BIG ALESSIO (O SE VOLETE IL NINI) HA LA PAROLA ALL'INTERNO DI QUESTO CASINO.
VOGLIO INIZIARE COL METTERE UN PO DI PERSONE SULLA CATAPULTA:
1- FESTER
2- BAMBOLA ASSASSINA
3-T.C.
4- ARIEMMA, CHE PERO' LO LEGHIAMO CON UN ELASTICO PER FARLO TORNARE INDIETRO VISTO CHE SABATO PAGA DA BERE
5- TUTTO LO STAFF DELL'ODISSEA FUN CITY
6- SARA
7- DEL TATO (MA NON E' MORTO....)
8- TUTTO IL LOCALE DI MUSICA BALCANICA A LUBIANA
9- COLONNELLO (UN PICCOLO FAVORE AD ALEXXXIS...)
10- SARCINELLI
11- CHI STA LEGGENDO IL COMMENTO IN QUESTO MOMENTO CHE COSI IMPARA A FARSI I CAZZI SUOI.

A RISENTIRCI PER IL PROSSIMO CARICO

martedì 6 febbraio 2007

Billy




Billy è il nostro inseparabile compagno di mille avventure, un cane meraviglioso che è sempre capace di soprenderci e donarci un poco del suo smisurato affetto. Come tutti i Royal Redwing Quarterback ha il pelo color Eliotropo pallido e gli occhi Chartreuse, che sono anche il maggior segno distintivo di questa nobile razza di sangue inglese. Utilizzati in tutto l'ottocento principalmente per la caccia ai grebani d'acqua dolce, questi cani sono da pochi anni stati rivalutati come animali da compagnia.

Il Billy l'abbiamo trovato nei pressi del raccordo anulare di Paularo, durante una vacanza al mare, e da allora è diventata la mascotte ufficiale del gruppo. Odio pensare che questa creatura meravigliosa possa essere stata abbandonata ai margini della strada soltanto perchè i proprietari non avevano nessuno a cui lasciarlo durante le loro vacanze. Da allora però il Billy si è reso parte del nostro gruppo: prima con la progettazione della catapulta, di cui potete ammirare il suo personalissimo modello in scala 1:50, per poi diventare il produttore ufficiale della birra Granbilly Blonde.

Subterranea Reportage






lunedì 5 febbraio 2007

Subterranea pt 1

Domenica di forti passioni per il gruppo. Attanagliati da qualche settimana da un'insana voglia di Santo Graal, abbiamo preso la decisione di esplorare bunker e fortificazioni interrate sul territorio. Questa settimana è toccato ad una fortificazione ubicata in un boschetto adiacente la rive del macello a Spilimbergo, famoso per essere stato utilizzato per qualche rito occulto.

Attrezzatura:
- Lime da legno (che non serve quindi a nulla)
- Mazza (utilizzata come arma inpropria da Simone)
- Pile a profusione (DjEgo ed Eliah pronti con quelle da minatore alla fronte)
- Coltello da caccia
- Piede di porco ( lo strumento con cui ci si può procacciare un posto in paradiso)
- Seghetto da ferro.

Resoconto Bunker riva del Macello
L'accesso, nonostante una piccola porticina posta sul reticolato di delimitazione dell'area, non è dei più agevoli. Un saliscendi di carattere morenico ci ha creato non pochi problemi nel raggiungimento del sito. La vegetazione, al di là della stagione propizia in questo senso, è piuttosto fitta e genera ostacoli naturali di dubbia lettura. Scesi nell'avvallamento, tra alberi crollati e cespugli di rovi si trova abbastanza facilmente l'ingresso. Dal terreno infatti esce un piccolo abitacolo in cemento, ora coperto da muschio, che scende sottoterra. A custodia dell'apertura un piccolo cancello, per nostra fortuna, aperto. Tra le erbacce davanti all'ingresso tracce di passaggio: un lumino da cimitero, segno che qualcuno non solo è entrato recentemente ma che non c'è andato solo per curiosità d'esploratore. La fortificazione scende per una decina di metri sotto terra, le condizioni del sito non sono buone. Molta umidità ed in infiltrazioni, segno che il bunker non solo non è stato costruito egregiamente, ma che molto probabilmente esiste dalla prima guerra mondiale. I segni di un passaggio sono dapperttutto. Chiunque sia passato di lì ha lasciato un graffito, una rimembranza del passaggio. Alcune molte vecchie ed in discreto stato di conservazione. La parte più oscura di tutto ciò sono i due scheletri inceneriti di gatto e di gallina trovati nella prima e penultima stanza della fortificazione. Senza voler fomentare grandi leggende è ineluttabile che là sotto ci sia stato una qualche forma di rito. Semplici ragazzate o la presenza di una setta? Propendo per la seconda ipotesi, anche se risalire ad una data certa è praticamente impossibile. Da una data ipotetica di un barattolo di coca cola in scadenza 1997, si scende per il 1961 fino a raggiungere il 1938 di alcune date incise a calce sui muri. La stanza che più di ogni altra mi ha aiutato ad avvallare questa tesi è quella che noi del gruppo abbiamo denominato: talpa club, per la scritta che la precede sopra gli stipiti. Dentro è completamente ricoperta di graffiti, alcuni semplici epitaffi della presenza umana, altri più complessi e di non impossibile comprensione. Prima di tutto una donna completamente nuda ( in molte leggende e dicerie il diavolo è rappresentato con il corpo da donna) a grandezza naturale. La fattura è pregevole e notevole il senso di grottesco che conferisce all'ambiente. Alcuni pentacoli sparsi qua e là quasi del tutto cammuffati da semplici scritte, ma molto visibili ad attento osservatore. Il bunker non si dilunga troppo. E' di medie dimensioni, impossibile quindi perdersi, ma molto più grande di quello che mi aspettassi. ecco alcune foto.

venerdì 2 febbraio 2007

La Catapulta

Animati dallo spirito medievale che contraddistingue questi luoghi, noi ragazzi abbiamo inventato il metodo che sostituirà il superato, vituperato e macchinoso sistema dell'ostracismo per eliminare le persone sgradite da entro le mura della città. Una gargantuesca catapulta è stata collocata vicino al pozzo di piazza dal duomo. La direzione che abbiamo deciso di farle prendere varierà dall'entità del crimine di cui si è macchiato il personaggio e dalla sua provenienza. Per gli immigrati la direzione in default è il greto del fiume; la gittata permetterà loro di raggiungere la provincia di gorizia, quindi come avrete capito, è il greto del fiume Isonzo. Per gli altri la destinazione verrà decisa da una giuria di suoi pari con queste quattro mete principali:

1- I Silos della mediotagliamento
2- Le celle mortuarie dell'ospedale civile (con un'opa aperta sui loculi di via milaredo)
3- Il Pub Country road a Villanova di S. Daniele (con una banda di motociclisti barbuti pronti a sodomizzare le prede)
4- La Camera della morte nel cementificio di Fanna o a scelta una gettata di cemento per coprire le falle della diga di Ravedis.

L'inaugurazione della catapulta con il primo lancio avverrà domani sabato 3 febbraio ore 21.30. All'unanimità è stato scelto il Nano Rosset per l'esperimento. Presenzieranno alla cerimonia del taglio del nastro il sindaco di Dachau, don Natale Padovese, Pribke, i nipoti di Pietro Pacciani. AnnaMaria Franzoni, Elvio Zornitta a cui và un sentito ringraziamento per i materiali messi a disposizione dei "Maltrovati" e ultimo ma non per importanza Gigi Di Meo che sul "ri-lancio" del progetto ha puntato molto. Grazie e a domani...

giovedì 1 febbraio 2007

La Raclette


Da wikipedia: La raclette si prepara tagliando a metà la forma di formaggio e scaldandola al fuoco o sotto un grill. Quando lo strato superiore inizia a sciogliersi, viene posto sul piatto di portata: il termine raclette infatti deriva dal francese racler, che significa grattare. Tradizionalmente si serve con patate cotte al cartoccio, cetriolini e cipolline.


Questo è quello che ci aspettava al varco domenica scorsa a casa di Eliah. Il tutto inaffiato da buon vino casereccio, birrette d'ordinanza, frutta secca, dolci, torneo di playstation e di carte annesso.

Formazione:


- Eliah: l'oste malvagio. Ci ha riempito fino alla morte sperando di vendere i nostri organi alla O.S.O.

- Giacomo: gran maestro di carne alla griglia, non trovando il suo cibo prediletto ha pensato bene di abbeverare il pavimento della cucina lanciando una bottiglia di rosso piena.

- DjEgo: al'era besà plen alla seconda di rosso per cui si è lanciato sulle birrette...risultato: aerofagia venefica per tutto il pomeriggio

- Checo: quello ridotto peggio di tutti. I suoi autogol non si contavano a Pes6. Alla terza di rosso ha provato a montare Alexis per mettere le foto su internet

- Alessio: detto la termite. Ha mangiato anche il legno del tavolo per la gioia dei genitori di Eliah. A lui và il premio scorta alcoolica gennaio '07. Onoricificenza legata alla presenza di rosso nelle riserve cantinifere.

- Alexis: s.v. sia per il ritardo sia per le pustole.

- Valentino: the word machine ha prodotto uno show pregno di citazioni dotte da film e telefilm. Un genio, una macchina. E ha pure pareggiato con il Chelsea contro l'Espanyol.

- Giova: io mi sono ammalato, per cui immaginatevi voi...

- Simone: il più sobrio e compito all'apparenza in realtà è ancora a casa di Elia che dorme per la sbronza.

n.d.r. Chiediamo scusa ai genitori dell'oste per la presenza ingombrante (e penso ad Alessio) e per avervi mangiato anche le scorte nascoste nel bunker anti-atomico in caso di guerra chimica. Sappiamo che avete aperto un mutuo per ricomprarvi almeno da mangiare, perchè in casa non è rimasto nemmeno il freon nel frigo...

Non riuscendo a ultimare le ultime provviste liquide della giornata il buon DJ Ego ha avuto la brillante idea di invitare il suo migliore amico gigi......ragazzo all'apparenza tranquillo ma in realtà con un fegato da paura. Entrato nel guiness dei primati all'età di soli 5 anni per esser riuscito a bere 5 litri al salto del buon vinello toscano. Nato 6 anni fa in culo al mondo (conosciuto anche come braulins) e fratello "mi pare" maggiore di quella bella ragazza di nome......Se per caso lo incontrate per strada non esitate a salutarlo.....ma attenzione lui risponde solo al nome di gigi alcool...................